Scopri come le respirazioni diaframmatiche possono aiutarti a digerire meglio , aiutarti a ridurre la tua cellulite e modellare le tue forme, con 10 minuti al giorno
Il respiro per il nostro corpo è essenziale! Infatti possiamo stare pochissimi minuti senza respirare, è una funzione autonoma spontanea E naturale. Ma respiriamo davvero nel modo corretto?
Prova a mettere una mano sulla pancia una mano sul torace e a fare una respirazione. Se durante l’inspirazione non senti la tua pancia che si gonfia, fai parte di quella numerosa schiera di persone che respirano con il torace che è una respirazione non fisiologica. L’inspirazione infatti dovrebbe essere eseguita dal diaframma.
Il diaframma è una lamina muscolo tendinea che separa la cavità toracica dalla cavità addominale, assume seguendo l’arcata delle costole la forma di due cupole una di destra che entra in contatto con il fegato e una di sinistra che entra in contatto con stomaco e milza. Si lega a livello lombare alla colonna vertebrale. Ha Diversi legamenti che lo mettono in contatto con il cuore e il colon. Ha degli orifizi attraverso cui passano L’Aorta l’esofago e la vena cava inferiore.
Un diaframma in blocco può portare problemi quali:
- Problemi respiratori
- Problemi all’apparato digerente come cattiva digestione ernia iatale stitichezza gastriti
- Problematiche ginecologiche
- Difficoltà circolatorie in quanto a una fondamentale funzione di pompaggio per il ritorno venoso
- Dolori lombari a causa dell’inserzione del diaframma sulle vertebre lombari potrebbe peggiorare la postura della persona.
Infatti Quando inspiriamo, il diaframma contrae le sue fibre provocando un abbassamento della cupola, la quale risale nuovamente in fase espiratoria, quando l’aria esce.
È un muscolo che non riposa mai, Compie migliaia di movimenti ogni giorno, si abbassa e si rialza compiendo ispirazione ed espirazioni e gli organi legati in questo movimento scendono insieme a lui
Nel momento in cui questo muscolo Si irrigidisce perché non viene utilizzato correttamente,perde la forma fisiologica di cupola ,arrivando ad assumere un blocco che viene chiamato anche dei fisioterapisti blocco inspiratorio.
Il diaframma si abbassa assume una forma piatta Gli organi dell’addome non vengono aiutati e abbiamo condizioni di colite spastica cattiva digestione problemi al fegato gastrite risalita del liquido gastrico nell’esofago e dando origine alla patologia del reflusso e dell’ernia iatale.
Le cause di una errata respirazione sono da legarsi anche allo stile di vita moderno che ci impone ritmi di vita molto veloci e stress, problemi lavorativi, familiari ansie, sono proprio queste ansie che ci portano a respirare con respiri corti e trattenere lo stress.
Quindi sbloccare il diaframma può creare un benessere a tuto il tuo corpo sia dal punto di vista muscolare sia viscerale che emotivo.
I quattro benefici della respirazione diaframmatica:
- Riduce lo stress, se sei una persona che sta vivendo un periodo particolarmente stressante con mal di testa reflusso gastrico dolori muscolari puoi attenuare questi disturbi con esercizi dedicandoti cinque minuti al giorno alla respirazione.
- La respirazione diaframmatica ti permette di ridurre patologie di cui ti ho parlato dimostrate da diverse ricerche e studi in campo medico
- Ti permette di alleviare tensioni muscolari che accumuli durante la giornata alla colonna vertebrale alla cervicale
- In ultimo ma non di minore importanza se soffre di cellulite o hai le gambe gonfie la respirazione con il diaframma ti permette di ridurre sia la ritenzione indica sia il gonfiore alle gambe il movimento del diaframma infatti fa si che si abbia un effetto di pompaggio quando si abbassa per far spazio ai polmoni quando si abbassa riossigenando i tessuti permette microcircolo venoso e alla circolazione linfatica di tornare verso il centro del corpo e di essere così distribuito in tutto il corpo evitando i ristagni di liquidi alle gambe
Come eseguire l’esercizio:
Sdraiata, a gambe piegate, rilassati e comincia a respirare. Metti una mano sul torace e l’altra sull’addome per riuscire a controllare la respirazione.
Cerca di inspirare con il naso, gonfiando solo la pancia , se senti muovere le costole vuol dire che non stai eseguendo correttamente l’esercizio.
L’aria deve uscire dalla bocca in maniera naturale e lenta esegui l’esercizio per una ventina di ripetizioni senza forzare altrimenti potresti andare in iper ventilazione e potresti avvertire giramenti di testa. Eseguili con molta calma favoriranno le funzionalità del tuo corpo e il rilassamento.